A Bergamo l’impresa è rosa. Non lo diciamo noi soltanto perché oggi è la Festa della Donna: lo dicono dati della Camera di Commercio, che parlano di una vitalità imprenditoriale della nostra provincia tutta al femminile. Nonostante la crisi, o forse proprio grazie ad essa.
Imprenditoria femminile, alcune informazioni
Secondo la nostra normativa, con “impresa femminile” si intendono quelle imprese in cui la percentuale di partecipazione femminile è superiore al 50%. Questo vale sia per quanto riguarda la composizione aziendale che il grado di controllo esercitato dalle donne nell’impresa.
Sappiamo che l’Italia non è messa poi granché bene nelle classifiche inerenti il lavoro femminile: il World Economic Forum sul Gender Gap ci posiziona all’82esimo posto su 144, peggio di Grecia e Rwanda, per quanto concerne l’accesso delle donne a ruoli apicali.
Eppure, nella bergamasca, il trend risulta abbastanza positivo.
Imprenditoria femminile a Bergamo, un trend in crescita
Secondo i dati della Camera di Commercio di Bergamo sul 2017, infatti, nel tessuto imprenditoriale della bergamasca ci sono 18.965 imprese femminili, cioè il 19,6% del totale. In altre parole, un’impresa su cinque è rosa. E il numero cresce, in barba alla crisi!
Questo posiziona la provincia di Bergamo al terzo posto in Lombardia, dopo quella di Milano e di Brescia, per numero di imprese fondate e guidate da donne.
Quella femminile è quindi una partecipazione importante nell’economia della provincia di Bergamo, e il dato comprende anche le imprenditrici provenienti da altri Paesi (11,5% delle imprese rosa). E che dire del 14% di imprese femminili che sono guidate da under 35?
I settori più rosa della bergamasca
La maggioranza delle imprese femminili della bergamasca si concentra nel settore dei servizi, dove operano circa il 69% di quelle attive. Anche ristorazione, attività di alloggio e di commercio all’ingrosso e al dettaglio sono ambiti abbastanza rosa, così come le attività nei servizi di informazione.
Un altro settore particolarmente apprezzato e valorizzato dall’imprenditoria femminile orobica è anche quello dell’informatica.